La Stella di Natale è una pianta ornamentale davvero molto bella grazie alle sue foglie rosso accesso. Essa nasce in Messico dove cresce in grandi cespugli. E’ divenuta famosa a partire da fine Ottocento.
A renderla così particolare non sono i fiori, bensì le foglie di colore rosso le cosiddette “false foglie”. I fiori invece sono piccoli e centrali, priva di petali. Ma vediamo insieme come prendersi cura di questa pianta natalizia, che da il meglio di sè nel periodo natalizio, ma che necessita di qualche attenzione in più durante gli altri mesi dell’anno.
Manutenzione della Stella di Natale
Qualora la si voglia conservare per tutto il periodo dell’anno anzichè sbarazzarsene cadute le foglie, per poter sopravvivere ha bisogno di molte cure e di precise condizioni ambientali.
Per poter far sopravvivere la pianta più a lungo possibile è necessario porla in un clima ambientale compreso tra i 14° e i 22°centigradi (la temperatura non deve essere mai inferiore perchè soffre molto le temperature fredde). Le foglie della pianta diventano rosse soltanto in inverno quando la luce solare è inferiore alle 12 ore al giorno. Per tale ragione che si consigliano temperature non troppo elevate e non inferiori ai 14°.
Durante la stagione autunnale e invernale è fondamentale tenerla in un luogo soleggiato con un buon ricambio d’aria, senza posizionarla sotto la luce diretta del sole. Durante la stagione estiva può stare tranquillamente anche sul balcone di casa purchè stia al riparo dalla luce solare diretta affinchè non si bruci.
Quindi è importante garantirle una luce quanto più naturale possibile. Erroneamente a quanti molti pensano, la pianta sopravvive molto bene grazie alla luce naturale che non deve superare le otto ore al giorno.
Il drenaggio
L’irrigazione è un altro fattore che non va affatto sottovalutato, infatti è molto sensibile ai ristagni d’acqua. Quindi a questo proposito è consigliabile non innaffiare spesso ma soltanto quando si nota che il terreno appare asciutto. I liquidi devono scorrere facilmente verso il fondo del vaso.
La Stella di Natale ha bisogno di un apporto di acqua di media intensità sia a spruzzo sulle foglie che sul terriccio.
E’ bene tenere la pianta lontana da fonti di calore, inoltre non può vivere vicino a caminetti e termosifoni, ne accanto a cucine e forni.
Potatura
Quando le foglie comincieranno ad ingiallirsi e quindi a cadere è necessario a questo proposito recidere gli steli a 10 cm dal terriccio utilizzando un coltellino ben affilato al fine di non danneggiare la pianta stessa.
La suddetta procedura porta quasi sempre alla fuoriuscita di una sostanza gommosa, ma è del tutto normale. Per fermare l’emorragia si può ricorrere alla cenere di sigaretta. Infatti dopo qualche minuto la fuoriuscita del liquido tenderà ad arrestarsi.
Durante il riposo vegetativo la stella di Natale va collocata in un luogo prettamente fresco e poco luminoso. Le innaffiature devono avvenire di rado, soltanto quando la terra è visibilmente arida.
Si dovrà adottare questo comportamento per tutto il periodo del riposo vegetativo, dando modo così alla pianta di potersi rigenerare nuovamente.
A primavera inoltrata il vegetale riprenderà nuovamente la fioritura. Quindi è consigliabile spostarla in un vaso più grande di quello utilizzato in precedenza. Inoltre bisognerà arricchire il terriccio con della torba.
La pianta ora spostata in un luogo ben luminoso dovrà essere innaffiata almeno ogni 3 giorni e concimata almeno 1 volta al mese.
Eseguendo questi piccoli consigli si otterranno delle Stelle di Natale a dir poco invidiabili.
A presto!