Come curare la dieffenbachia da parassiti

La dieffenbachia è una pianta da appartamento più conosciuta e più gradevole dal punto di vista estetico. Originaria dell’America centrale, questo vegetale può avere anche delle dimensioni abbastanza notevoli a seconda delle varietà.

La dieffenbachia è una pianta sempreverde ed è caratterizzata da un fusto sempre eretto e carnoso.

Quando si parla di dieffenbachia è necessario tenere presente che si tratta di una pianta velenosa in tutte le sue parti, quindi prima di procedere alla rimozione di parassiti è fondamentale munirsi di tutto il necessario: guanti, insetticida specifico, pennellino e alcol denaturato.

Questa pianta predilige il caldo, pertanto è opportuno fare molta attenzione ai colpi di freddo e alle raffiche di vento. Ama la luce solare, ma è importante non posizionarla sotto la luce diretta del sole perchè si corre il rischio di bruciarla.

E’ bene ricordare a ciascun lettore che le foglie vanno pulite ogni 15 giorni con un panno umido. Questo piccolo accorgimento serve per prevenire l’insorgenza di parassiti.

Il terriccio deve essere sempre umido e mai asciutto completamente. attenzione anche ai ristagni d’acqua.

Come curare la pianta colpita da parassiti

Se questa pianta si cura con amore a diligenza, allora potrà vivere anche per moltissimi anni, diventando  abbastanza vigorosa.

Purtroppo come ogni pianta, anche qui il rischio di essere infestata da alcuni parassiti è molto elevato. Se le foglie in questione cominicano a perdere vigore, assumono un colore giallastro e iniziano ad accartorciarsi allora è il caso di stare allerta perchè molto probabilmente qualche parassita l’ha già colpita.

Inoltre se si notano anche delle piccole ragnatele nella pagina inferiore del vegetale allora siamo in presenza del ragnetto rosso, un acaro molto fastidioso e dannoso.

Per eliminare il parassita in questione è necessario ricorrere ad un trattamento ben specifico, poichè l’attacco è causato sicuramente dal clima troppo secco in appartamento. Per ovviare a tale problema è necessario nebulizzare la chioma della pianta di tanto in tanto in maniera tale che la temperatura risulti umida. In questo modo si creerà un ambiente sfavorevole per il ragnetto rosso e quindi non colpirà più la pianta.

Un altro parassita è la cocciniglia farinosa. Se si intravedono delle macchie bianche sulla pagina inferiore delle foglie, allora è il caso di intervenire immediatamente.

Per intervenire si dovranno strofinare le parti colpite con un pennellino intinto in alcool denaturato. In questa maniera si eliminerà l’insetto in questione. Però se l’infestazione è già estesa allora in questo caso è di vitale importanza ricorrere ad un insetticida sistemico.

Anche l’afide verde può colpire il vegetale. Quindi per poterlo eliminare definitivamente, l’unica soluzione è l’insetticida ad azione sistemica. Ma se si vuole fare una sorta di prevenzione sulla pianta si dovrà spruzzare sul terriccio un insetticida sistemico e ripetere l’operazione ogni 6 settimane per tutta la stagione vegetativa che va dall’inizio della primavera fino a settembre.

Utilizzando questa forma di prevenzione, si potrà notare che la pianta in questione avrà solamenete giovamento e benessere.

Come si può constatare non è difficile prendersi cura della dieffenbachia. Occorre soltanto un minimo di buona volontà e senso di praticità..il resto verrà da sè.

Provare per credere!

 

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