Come coltivare la gardenia in casa

La gardenia è un arbusto di dimensioni piccole o medie sempreverde, caratterizzato da fiori di colore bianco o crema intensamente profumati.

La gardenia è una delle più belle piante d’appartamento. Le sue foglie sempreverdi sono ovali e carnose. Inoltre sono piante acidofile, quindi in primo luogo necessitano di un terriccio acido e fresco appositamente preparato. In vivaio si possono trovare già dei terricci opportunatamente fertilizzati e miscelate.

Generalmente la gardenia d’ appartamento non permette all’arbusto di potersi sviluppare a piacere. Esistono alcuni esemplari di svariati anni che non superano il metro di altezza. Normalmente la pianta di gardenia deve essere collocata in un luogo luminoso per almeno 4 ore durante l’arco della giornata.

Attenzione però a non posizionarla alla luce diretta del sole, in quanto potrebbe causare temperature eccessivamente alte e aria troppo asciutta. Questo vuol dire che la pianta potrebbe morire se non si pone la giusta attenzione.

Nella stagione invernale è opportuno spostare la pianta nell’angolo più luminso dell’appartamento, mentre in estate la gardenia cresce vigorosa e forte se spostata all’esterno ma sempre posizionata in un luogo ombreggiato e fresco.

Il terriccio da utilizzare per il rinvaso

Il terriccio da utilizzare quando si deve procedere al rinvaso deve essere in primo luogo ben drenato e acido. La pianta soffre di ristagni d’acqua, per cui è necessario migliorare sensibilmente il drenaggio del terriccio. Come? Semplicemente accorporando dell’argilla espansa o della ghiaia.

Il rinvaso deve essere effettuato esclusivamente in aprile o in primavera inoltrata. In aggiunta, dall’inizio della stagione primaverie fino all’autunno è indispensabile innaffiare la gardenia in maniera regolare cercando di porre particolare attenzione al terriccio in quanto deve essere sempre umido.

In inverno invece, le innaffiature possono essere meno frequenti purchè non siano presenti ristagni d’acqua. Quindi prima di procedere all’innaffiatura attendere che l’acqua si asciughi. Consiglio vivamente a coloro che vorranno piantare la gardenia in appartamento di aggiungere all’acqua ogni qualvolta che si dovrà innaffiare, la giusta dose di fertilizzante liquido per piante apposite.

Naturalmente la giusta quantità da utilizzare la si troverà direttamente nella confezione. Inoltre è necessario mantenere l’aria fresca e umida, cercando di vaporizzare molto spesso la chioma della pianta, evitando però i fiori.

Quando la pianta è priva di boccioli, spruzzare direttamente le foglie, quando invece sono presenti i fiori, è meglio evitare le innaffiature, piuttosto posizionare la gardenia in un sottovaso aggiungendo un po’ di acqua.

La potatura

Dopo la fioritura è necessario intervenire con un’attenta potatura cercando di accorciare i rami più sviluppati. Questa accortezza serve per mantenere ordinato lo sviluppo della pianta stessa.

In estate invece è utile cimare le punte in modo tale da favorire l’ispessimento della gardenia. Inoltre è necessario stare attenti che l’attrezzo che viene usato sia pulito e al contempo stesso disinfettato (preferibilmente al fuoco) per evitare di infettare i possibili tessuti.

Se la gardenia presenta foglie clorotiche che cadono prematuramente vuol dire che si è in presenza di un marciume delle radici dovuto all’eccessiva umidità nell’apparato radicale. Per porre rimedio bisogna rinavasare la pianta e cercare di diminuire le innaffiature.

A presto!

 

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