Come prendersi cura delle camelie

Le camelie sono delle piante davvero meravigliose e prendersi cura di loro non è tanto facile poichè hanno bisogno di cure speciali per poter sopravvivere. Queste piante per poter crescere in buona salute devono essere collocate in un clima umido e temperato durante la stagione estiva, e collocate in un clima freddo durante l’inverno.

Le camelie possono essere coltivate sia in vaso che in giardino. Il periodo di fioritura va dal mese di dicembre fino all’inizio della primavera. Tutti coloro che amano i fiori, possono tranquillamente coltivarle, anche se non si ha abbastanza esperienza al riguardo.

Le camelie hanno bisogno di un fertilizzante ricco di fosforo, potassio, ferro e magnesio soprattutto nel periodo di crescita. Si tratta di una pianta molto esigente, e purtroppo la maggior parte delle volte non riceve le cure necessarie. Se la pianta perde i germogli, prima che questi si aprano, allora vuol dire che sta ricevendo troppa acqua, quindi a tale riguardo è necessario evitare di annaffiarla troppo spesso.

Per quanto riguarda la sua collocazione invece, è necessario che sia riparata dai raggi solari diretti poichè ne brucierebbe sia i fiori che le foglie.

Una volta acquistata la pianta, la si deve interrare. Il terreno deve essere acidofilo e pertanto sarebbe consigliabile mettere nel sottovaso della ghiaia in modo tale che riesca a reperire la quantità necessaria di umidità, fondamentale per la sua crescita.

Consigli sull’innaffiatura

Quindi dopo averla interrata e posizionata in un luogo ben riparato è possibile procedere con l’innaffiatura. Ma attenzione a quest’operazione: la terra deve essere bagnata con dell’acqua possibilmente priva di calcare. La cosa migliore è quella di innaffiarla con acqua minerale o piovana, evitando quella del rubinetto. Successivamente la camelia andrà innaffiata soltanto due volte alla settimana, mentre nel periodo invernale soltanto una volta.

Per quanto riguarda la concimatura invece, le camelie andranno fertilizzate due volte all’anno: in primavera quando si conclude la fioritura e in autunno prima della manifestazione dei primi boccioli. Tenendo in considerazione questo piccolo accorgimento si assicura una fioritura rigogliosa.

La potatura

La potatura bisogna effettuarla a fine fioritura. Quindi per poter compattare meglio la pianta è consigliabile eliminare i rami secchi e potare quelli cresciuti troppo. Durante la fioritura è indispensabile togliere i fiori appassiti. In questo modo il nutrimento si concentrerà sui nuovi germogli.

La potatura  è la scelta ideale nelle piante molto giovani perchè permette di dare alla pianta stessa la struttura che meglio ci aggrada, ed è oltretutto la scelta ideale anche per le piante meno giovani perchè permette di ringiovanirle e farle durare più a lungo.

Se si curano bene le camelie, diventeranno senza ombra di dubbio un arbusto prezioso e una delle piante più belle del proprio giardino. La loro cura può in apparenza sembrare complicata, ma posso assicurare che ne vale davvero la pena coltivarle, soprattutto quando fioriscono in tutta la loro magnificenza e il loro splendore.

Le camelie sono delle piante da fiore davvero meravigliose, che però necessitano di essere curate in maniera tale da mantenere inalterata la loro bellezza nel tempo.

A presto!