Quando si piantano gli ortaggi?

Vero e proprio “ritorno alla terra” e al biologico negli ultimi anni, sia per passione del buono e del sano, sia anche per rilassarsi e dedicarsi con passione alla natura: sono sempre di più oggi, le persone che scelgono, potendolo fare, di coltivare l’orto. E, senza dubbio, una delle domande più classiche per chi si avvicina per la prima volta all’arte della semina è cosa e quando piantare:  ogni stagione, infatti, ha i suoi prodotti e le sue regole, e per avere un raccolto perfetto bisogna imparare a conoscerli, così come a rispettare il terreno ed a prendersi cura di ogni specie.

In questa breve guida, cercheremo di illustrare, suddivise nelle 4 stagioni, le principali colture di verdure che possiamo veder nascere nei nostri orti, a partire dalla stagione in cui ci troviamo, il freddo inverno, a cui apparentemente non sembrerebbe possibile abbinare nessun ortaggio, vista la rigidità delle temperature. E invece…

Quali ortaggi piantare in inverno?

Inverno: importante, in questo periodo, che il terreno sia preparato per la semina e, per questo, possiamo considerare due importanti fasi, cioè la lavorazione di fondo, attraverso la vangatura e con terreno asciutto, per dare “aria” al terreno, eliminare le radici di erbe infestanti e, soprattutto, interrare le sostanze organiche, e la lavorazione pre-trapianto, che avviene a fine stagione, tramite zappatura e fresatura.

Gli ortaggi da piantare in questi 3 mesi sono principalmente ravanelli, sedani, peperoni, pomodori, melanzane, meloni ed angurie in letti caldi o sotto vetro; in piena terra, piselli, cicorie, biete, spinaci, rucola, carote e fave e per le piantagioni a trapianti pensiamo a bulbilli di cipolla, aglio, carciofi ed asparagi.

Quali ortaggi piantare in primavera?

Primavera: si prosegue con la semina degli ortaggi che poi raccoglieremo con il caldo, tenendo presente che in questa operazione il calendario è influenzato dalle fasi lunari, vale a dire con la luna calante si piantano al riparo ortaggi a foglia e sedano ed a dimora bietole, spinaci e lattuga, mentre con la crescente si concimano all’aperto carote, ravanelli e piselli e, al riparo, le aromatiche.

In genere, il cuore della stagione è l’ideale per piantare, in coltura protetta, anguria, basilico, carciofi, cavoli cappuccio, cavoli verza, cetrioli, indivie, finocchi, melanzane, peperoni, pomodori, porri, sedani, zucchine ed erbe aromatiche e, in pieno campo, fragole, biete e barbabietole, carote, cicorie, cipolle, lattughe, rape, prezzemolo, rucola, spinaci. Inoltre entro il 10 di Aprile è possibile piantare i ceci e dopo il 25 le patate.

Quali ortaggi piantare in estate?

Estate: considerando come accortezza che le temperature tendono ad aumentare, è necessario annaffiare i nostri ortaggi nelle prime ore della mattina e dopo il tramonto in modo da evitare che gli eccessivi sbalzi di temperatura facciamo appassire le piante.

Così facendo potremo piantare fagiolini, peperoni, melanzane, cavolini di Bruxelles, cetrioli, sedano, cavolo, basilico, cetrioli e cardi. Inoltre, sono possibili semine come lattughe, fagioli, piselli e zucchine, da raccogliere ad ottobre, e trattamenti a pomodori e viti, per le quali è consigliabile dare alle giovani piante cure di zolfo in polvere.

Quali ortaggi piantare in autunno?

Autunno: con l’avvicinarsi del freddo, possiamo seminare in vivaio lattughe d’inverno e cipolle bianche, mentre in piena terra cime di rapa, valeriana, finocchi, scarole, ravanelli.

Questa stagione è anche adatta per la nuova semina di fave e spinaci mentre, in letti caldi o sottovetro, pianteremo lattughe, cicorie verdi, rucola.

Inoltre, per tutto il mese di novembre e fino ai primi 15 giorni di dicembre, avremo ancora possibilità di piantare piselli e bulbi di cipolle ed aglio.